via
mulino di sopra, 6 san
romano 47025
mercato saraceno ( fc ) italia |
associazione culturale |
COMUNICATO
STAMPA
Artista: Paolo Angelosanto
Evento: residenza d’artista
Luogo: La Chambre Blanche, Québec (CAN)
Periodo: 2 agosto – 10 settembre 2010
Apertura pubblica: 20 agosto, ore 17
Organizzazione: The Rad’Art Project –
Associazione Artéco
In collaborazione con: La Chambre Blanche
(Québec).
The Rad’Art Project è sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Provincia di Forlì-Cesena
Provincia di Forlì-Cesena
Per info:
anton roca, art director The Rad’Art Project: 339 243
01 30
cristina barducci,
organizzazione: 335 590 71 04
mail: info@rad-art.org
Rad’Art partners
La Chambre Blanche (Québec)
Hangar (Barcelona)
MLAC (Roma)
Viasualcontainer (Milano)
Wunderkammern
(Roma)
[Comunicato
Stampa]
The Rad’Art Project e l’Associazione Artéco sono lieti di comunicare la proposta dell’artista visivo Paolo Angelosanto che segna l’apertura del programma di interscambi internazionali di residenza.
Grazie
all’accordo quadro stipulato tra The Rad’Art Project e La Chambre
Blanche, Paolo Angelosanto, realizzerà dal 2 agosto al 10 settembre 2010,
presso lo spazio canadese, la prima delle residenze di questo programma di
interscambio.
The
Rad’Art Project
Il Progetto “The Rad’Art Project”, gestito
dall’Associazione Artéco, con sede a
Mercato Saraceno (FC) – Località San Romano – Via Mulino di sopra 6, si
prefigge la creazione di un centro permanente dedicato alla ricerca
artistica contemporanea internazionale dove, arti visive,
performative, scenico-coreografiche, video arte e ricerca sonora ne configurano i contenuti.
La realizzazione del progetto sarà attuata attraverso la formula delle residenze d’artista, l’attivazione di
workshop e laboratori didattico-creativi.
Il programma di residenze artistiche Rad’Art promuove:
Progetti internazionali che coinvolgono artisti italiani, di ambito europeo e
dal Nord America - Attività di networking internazionale - Progetti
interdisciplinari/nuovi linguaggi - Ricerca sulla contemporaneità - Progetti
che riflettono la contaminazione dei diversi linguaggi espressivi - Interazione
tra teoria e pratica - Scambio artistico e interculturale.
Il
centro d’artista La Chambre Blanche
La
Chambre Blanche, centro d’artista sorto 30 anni fa in un vecchio
stabilimento manufatturiero del popolare quartiere Saint Roc della città di
Québec, è uno spazio interamente dedito alle residenze d’artista con specifica
realizzazione di installazioni in situ.
All’interno
del centro vi è anche un laboratorio web per la realizzazione di progetti e
opere d’arte in formato internet ed un centro di documentazione molto ampio.
Frequentato sopratutto dagli studenti della vicina Université Laval.
Nella
logica degli spazi d’artista, di cui nella sola Provincia del Québec ne
esistono circa una cinquantina, anche La Chambre Blanche è un centro
autogestito da un collettivo di artisti ed è sostenuto da fondi pubblici.
La
Chambre Blanche, oggi fra i partner di The Rad’Art Project, aprirà la
propria stagione 2010 - 2011 con il progetto di Paolo Angelosanto, artista
residente a Roma e originario da Saint Denis, in Francia.
Programma
di artisti in residenza
Il Comitato
Scientifico di The Rad’Art Project, a carattere internazionale e composto
da: Simonetta Lux, Antonio Arévalo, Renato Barilli,
Lisanne Nadeau, Giancarlo Papi, Pilar Parcerisas, Albert
Mayr, Guido Guidi e Sandro Pascucci, ha proposto a La
Chambre Blanche una rosa di sei artisti di ambito italiano ed europeo: Ilaria
Cuccagna, Jordi Mitjà, Chiara Pergola, Alberto Timossi,
Paolo Angelosanto e Silvia Camporesi.
Paolo
Angelosanto è stato scelto dalla commissione di programmazione de
La Chambre Blanche per il programma di residenze 2010 - 2011.
Mentre
l’artista forlivese Silvia Camporesi è stata selezionata dalla
commissione di programmazione dello stesso spazio canadese per una residenza
d’artista nella stagione 2011 - 2012.
Paolo
Angelosanto. Progetto di residenza a La Chambre Blanche di Québec
Dal
2 agosto al 10 settembre 2010
Il mio
obiettivo fondamentale è sviluppare nuove idee e crescere come artista,
cercando di portare avanti la mia ricerca sia in ambito performativo sia nel campo
dell’arte visiva.
Penso
alla possibilità di realizzare interventi pubblici, avvalendomi di forme di
comunicazione diverse (1), ho in mente
brevi performance - da realizzare per strada, cercando di interagire in tal
modo con lo spazio e il luogo - nel tentativo di attuare un dialogo reale con
il territorio con l’ambizione di poter produrre un progetto o un’opera site specific.
La mia volontà attraverso questa esperienza è quella di riuscire a trovare una interconnessione tra la mia ricerca artistica ed il luogo, relazionandomi con il contesto, auspicando in tal modo una collaborazione sinergica con critici, artisti, enti e istituzioni. Alla fine come in altre simili esperienze vissute, vorrei poter raccontare e fare di questa mia permanenza in Québec, un diario/opera di viaggio.
(1) Rappresentate/realizzate
attraverso diversi medium, (fotografia, filmati video, bozzetti, schizzi,
pitture e materiali extra artistici).
Breve nota biografica di
Paolo Angelosanto
Nato a Saint Denis
(Francia) nel 1972.
Vive e lavora a Roma.
Metto in scena il mio corpo in performance, come mezzo espressivo, di
cui rimangono fotografie e video, come traccia simbolica delle azioni. Il
privato diviene pubblico in una dimensione poetica prima ancora che politica. Lavoro tendenzialmente su progetti e alla sperimentazione di diversi
linguaggi: dal disegno, alla scultura e
alla pittura. Prediligo il video e la fotografia.
Riconoscimenti
1999 Residenza presso Palazzo Carminati della Fondazione Bevilacqua la
Masa Venezia.
2003 Residenza Università UNIDEE Cittadellarte, Fondazione Michelangelo
Pistoletto, Biella-Torino.
2004 Finalista Italiano per il Premio UNIONE LATINA.
2005 Work Shop I solisti e la Banda con
Cesare Pietroiusti, Fondazione Barucchello. Roma
2008 Vincitore Premio Arte Laguna, Sezione
Fotografia, Venezia.
Immagini
Paolo Angelosanto
(Ritratto da Christian Silva)
Dimenticami tu perché io non posso
Piazza Duomo, Milano, 2010
Garibaldi du métro
Metropolitana Linea 2, Milano, 2010